Noci nelle scorse settimane ha accolto la candidatura del sindaco Domenico Nisi che, come noto, concorrerà per l’elezione alla Camera dei Deputati nel Collegio uninominale Puglia 6 – Altamura, di cui fa parte anche il nostro Comune. Dopo il sostegno ricevuto con la presenza a Noci di Michele Emiliano, Antonio Decaro e da parte della consigliera Lucia Parchitelli, lo abbiamo intervistato a pochi giorni dal voto del 25 settembre.

Come nasce la sua candidatura?

La mia candidatura nasce dalla volontà, da parte del mio partito e della coalizione, di offrire agli elettori la possibilità di scegliere, per il Parlamento, una persona che conosce il territorio, che si candida a rappresentare conoscendone problemi e potenzialità e che, nel corso degli anni, ha maturato solida esperienza nel governo della cosa pubblica consolidando rapporti istituzionali con le comunità.

Candidarsi al Parlamento da Sindaco in carica è una scelta delicata, probabilmente non la migliore per la propria popolarità.

Non ho mai fatto scelte per ottenere popolarità e men che mai ora che siamo tutti chiamati alla responsabilità rispetto alle difficoltà del tempo che viviamo. Ho accettato la candidatura dopo essermi accertato che non avrei dovuto, nell’immediato, lasciare la guida di Noci e che avrei potuto portare a compimento alcuni atti importanti e traghettare questa consiliatura verso le prossime elezioni amministrative.  Sono perfettamente consapevole di quello che è stato sino ad oggi il mio servizio da Sindaco e della dedizione con la quale ho assolto al compito affidatomi dai cittadini, dei quali ho sempre avuto fiducia e rispetto.  I nocesi voteranno ed io rispetterò l’esito delle urne, come sempre, con serenità.

Molta attenzione sarà data alla Puglia, da anni roccaforte del centrosinistra. Quali le aspettative sul voto? Sente il peso di essere stato assegnato ad un collegio uninominale?

Aver portato il Paese alle urne, alla vigilia di un autunno che si preannuncia estremamente difficile per famiglie e imprese è stato atto di grande irresponsabilità. Sono perfettamente consapevole di tutte le difficoltà e le incognite che questa tornata elettorale riserva e la mia principale preoccupazione è fare bene la mia parte, ascoltare i cittadini delle comunità e parlare a loro di quello che è possibile fare, spiegare la concretezza del programma della mia coalizione, che mette al centro le persone rispettandone la dignità e non promettendo cose già in partenza irrealizzabili. Essere candidato in un collegio uninominale è per me un grande onore e sento il privilegio più che il peso. Si tratta, in fondo, come per il Sindaco, di metterci la faccia perché immediatamente riconoscibili.

Perché i nocesi dovrebbero votare il PD alle prossime Politiche?

Potrei rispondere dicendo: perché non votarlo! In tutti questi anni il PD e il centrosinistra, a Noci, hanno sempre ottenuto risultati importanti, che testimoniano la credibilità e l’affidabilità delle persone che vi fanno parte e che hanno responsabilità di amministrazione.